COMPLESSO VITAMINICO A-E-C
Linus Pauling, l’unico uomo ad avere vinto due volte il premio Nobel, consumava grandi quantità di vitamina C ed era un accanito sostenitore del suo impiego.

La vitamina C contrasta i disturbi cardiaci, riduce la possibilità di contrarre malattie infettive, fortifica il sistema immunitario, riduce il colesterolo, ma è anche un alleato fondamentale per la bellezza della pelle. «E’ un potente alleato, in grado di stimolare la sintesi del collagene combattendo l’invecchiamento dei tessuti », spiega la dott. ssa Silvia Cianchi, dermatologa a Firenze. «Non solo, se la nostra pelle appare spenta, affaticata, macchiata, un’applicazione topica di vitamina C aiuta a ridurre tutti questi inestetismi».

Da applicare sia subito dopo il trattamento acidi, sia quotidianamente nel trattamento domiciliare. Previene l’invecchiamento cutaneo con potere fortemente antiossidante e restitutivo.

Vitamina A, vitamina C e vitamina E rivestono il ruolo dei tre dei più potenti antiossidanti vitaminici presenti in natura, tant’è che alcuni azzardano ad usare il termine “miracoloso” per far capire gli effetti che si possono ottenere da queste vitamine.

Nella lotta contro acne e foruncolosi la Vitamina C, gli studi hanno identificato che i soggetti con acne hanno livelli significativamente più bassi di antiossidanti del sangue. In particolare, la vitamina C è risultata inferiore del 40% nei pazienti affetti da acne rispetto alle loro controparti più sane.

La vitamina C inibisce i composti del corpo che sono pro-infiammatori, rendendoli ideali per l’uso in condizioni infiammatorie come l’acne. Secondo le prime osservazioni cliniche, l’applicazione per via cutanea e l’integrazione con vitamina C – da 800 mg a 3 g al giorno – ha provocato un netto miglioramento dei sintomi dell’acne.